Scheda

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  L'installazione ha vinto nel 2017 il Premio SPONGA

  Il confine indica un limite, una separazione tra spazi adiacenti. C'e' stato un tempo in cui questo spazio borderline era considerato sacro, in quanto luogo neutro, dove la fine di uno Stato coincideva con l'inizio di un altro, creando cosi' una zona di libero scambio, in cui ci si compenetrava e compensava, riconoscendo che pure nelle differenze c'era una steSsa genesI.

  l'INSTALLAZIONE /pan-GE-A/ E' COMPOSTA DA NOVE PANELLI CHE VOGLIONO DARE VOLTO A TUTTE QUELLE PERSONE CHE OGNI GIORNO DECIDONO DI LASCIARE IL PROPRIO pAESE IN CERCA DI UNA SPERANZA, DI UN FUTURO MIGLIORE. rACCONTIAMO COSI' IL LORO PERCORSO, LA LORO STORIA, CHE E' LA NOSTRA, PERCHE' ANCHE SE OGGI CI CONSIDERIAMO TANTI DIVERSI GRUPPI, IN REALTA' SIAMO TUTTI PARTE DI QUELL'UMANITA', UNICA E SOLA, CHE E' L'ESSERE UMANO. iL DOLORE E L'ESPERIENZA DI UN INDIVIDUO E' IL DOLORE E L'ESPERIENZA DI TUTTI.

  pARTIAMO COSI' DAL PRIMO PANNELLO, LA PANGEA, UN UNICO E GRANDE CONTINIENTE CHE HA DATO ORIGINE AGLI ALTRI E AI SUOI ABITANTI, PER ARRIVARE DOPO UN PERCORSO D'INCONTRI ALL'ULTIMO PANNELLO, DOVE TUTTI I FILI CONDUCONO. l'IMMAGINE DELLA TRECCIA  CHE PRENDE FORMA VUOLE ESSERE UNA METAFORA DI UNIONE E DIALOGO UNICO MEZZO PER RINNOVARE IL CONCETTO DI "CONFINE"  E INIZIANDO, COME IL GOMITOLO DI LANA, UN NUOVO PERCORSO VERSO il FUTURO .